martedì 26 ottobre 2010

Dimissioni del Consiglio d'Istituto

Napoli, 22/10/2010

Al Dirigente Scolastico IC Cimarosa
A tutti i membri del Consiglio di Istituto


Con la presente comunico le mie DIMISSIONI AD EFFETTO IMMEDIATO come rappresentante dei genitori nel Consiglio di Istituto.

Tale scelta, per quanto sofferta, è legata alla mancanza di fiducia nel ruolo di rappresentante dei genitori, e dalla sensazione che tale ruolo oggi rappresenti solamente una sorta di "giustificativo" nei confronti di decisioni già prese, che vengono esclusivamente ratificate dal Consiglio.

Questa mattina abbiamo appreso dai genitori dei bambini che frequentano la scuola che ieri il giardino è stato utilizzato come area di parcheggio da parte degli utenti del teatro Posillipo. L'uso degli spazi sarebbe stato autorizzato, trattandosi di un evento "particolare" che non si ripeterebbe per più di tre volte, tuttavia ritengo assurdo nonchè imbarazzante che, di tali decisioni, i rappresentanti del CdI non vengano neanche informati, e ci si trovi a dover rendere conto a chi ci ha votato con informazioni non solo arretrate ma soprattutto inesatte circa l'uso del giardino della Scuola come area di parcheggio da parte di una società esterna (peraltro neanche senza scopo di lucro).

La richiesta di utilizzo degli spazi esterni come area di parcheggio da parte della società Posillipo DOC era stato oggetto di una lunga discussione da parte del Consiglio precedente, che si era conclusa con una prima parziale approvazione salvo "definire con un apposita commissione le aree da dedicare e le modalità di utilizzo, nonchè l'eventuale vantaggio per la scuola" . Successivamente il progetto era stato abbandonato in quanto venuti meno i presupposti legali per l'attuazione dello stesso.

Oggi scopro l'attuazione del progetto senza neanche esserne stato informato, e sebbene corso delle ultime riunioni del CdI abbiamo avuto modo di essere aggiornati circa le nuove normative hanno che fornito maggiore autonomia al Dirigente Scolastico (soprattutto per quanto concerne le attività negoziali) ritengo che argomenti di tale rilevanza debbano essere almeno presentati al Consiglio di Istituto, prima di essere autorizzati senza conoscere il parere di insegnanti, personale scolastico e genitori.

Distinti saluti,

Paolo E. Macchia